Scarica gratis il nuovo report pubblicato nella sezione “Private Finance”. Lo studio – intitolato La nuova disciplina delle assicurazioni marittime: problemi giuridici, confronti internazionali e prassi delle imprese – approfondisce il tema della disciplina dell’assicurazione degli armatori per i crediti marittimi e i suoi risvolti nella prassi delle imprese con particolare riferimento al cluster portuale di Napoli.
L’approvazione a livello comunitario della direttiva 2009/20/CE del 23 aprile 2009 ha creato un nuovo quadro giuridico volto a responsabilizzare maggiormente gli operatori economici, innalzare la qualità del trasporto marittimo mercantile e armonizzare il fenomeno assicurativo nel settore armatoriale a livello comunitario.
In Italia il d.lgs. 111/2012 ha disposto l’attuazione della dir. 2009/20/UE che stabilisce per gli Stati membri l’obbligo di un’assicurazione di responsabilità per i propri armatori. La direttiva presuppone che gli stati comunitari abbiano aderito alla Convenzione LLMC (Convenzione di Londra sulla limitazione di responsabilità per i crediti marittimi), cosa che l’Italia non ha ancora fatto, sicché, nel nostro Paese, la Convenzione LLMC non è ancora in vigore. Di conseguenza, il legislatore si è trovato a dover disporre l’attuazione della direttiva senza che nel nostro ordinamento si trovino le norme da essa presupposte. Il profilo dell’applicazione pratica del d.lgs. 111/2012 si profila, dunque, foriero di notevoli problemi.









