Il governo ha dato il via libera alla riforma dei porti italiani. Una sfida in tre mosse rivolta a ridurre la burocrazia, rivedere il sistema e dare alle autorità portuali maggiori compiti manageriali. Due i principali elementi di riforma: la trasformazione delle vecchie autorità portuali in Autorità di Sistema portuale, con contestuale riduzione da 25 a 15.
Fonte: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti









